Durante la gravidanza si va incontro a cambiamenti fisiologici che aumentano il rischio di sviluppare problematiche orali sia ai denti che ai tessuti di sostegno, ed è per questo molto importante consultare il dentista di fiducia per mantenere un’ottima salute orale durante i 9 mesi della gestazione.
Sottoporsi a trattamenti dentali durante la gravidanza può essere motivo di preoccupazione, molte future neomamme sono solite chiederci quali interventi si possono fare o meno durante la gestazione, quali farmaci poter assumere e i rischi delle radiografie in un periodo così delicato.
In questo articolo troverete la risposta ad alcune delle domande che ci vengono poste più di frequente in merito ai trattamenti dentali durante la gravidanza.
Come la gravidanza incide sulla salute delle gengive?
L’aumento di estrogeni e progesterone durante la gravidanza influenza i vasi sanguini gengivali. Durante la gestazione, sanguinamento e gonfiore alle gengive sono molto comuni, e possono ridurre il controllo della placca dentale favorendone un accumulo. Questo, unito ad una riduzione fisiologica della capacità riparativa dei tessuti e alle modifiche nella risposta immunologica, porta ad una maggiore incidenza dello sviluppo di gengivite.
Studi dimostrano che il 65-75% delle donne gravide presenta segni di gengivite e il 30% può sviluppare primi segni di parodontite.
Per evitare problemi è essenziale mantenere un elevato standard di pulizia domiciliare quotidiano e sottoporsi a controlli periodici ed eventuali detartrasi.
Come la gravidanza incide sulla salute dei denti?
Le motivazioni dipendono da:
- Reflusso e vomito più frequenti (soprattutto nel primo trimestre)
- Maggior consumo di spuntini e cibi cariogeni
- Gonfiore gengivale che tende a favorire l’accumulo di placca oltre che a scoraggiare lo spazzolamento quotidiano
Consigli per prevenire i problemi alla bocca durante la gravidanza
- Effettuare in modo corretto l’igiene orale con spazzolino dopo ogni pasto utilizzando un dentifricio fluorato
- Usare almeno una volta al giorno il filo interdentale
- In presenza di infiammazione gengivale utilizzare un collutorio con clorexidina al 0.12% o 0.20 %
- Evitare di spazzolare i denti subito dopo un episodio di vomito per non rischiare di abradere lo smalto dei denti, sciacquare subito la bocca con un collutorio fluorato e attendere 30 minuti prima di utilizzare lo spazzolino
- Limitare il consumo di cibi e bevande acide e dolci, cercando di alleviare le “voglie” con cibi nutrienti e non cariogeni
- Masticare chewing-gum allo xilitolo 1-2 volte al dì
- Non saltare i controlli periodici dal dentista
Controlli e trattamenti dal dentista durante la gravidanza
Considerando come la gravidanza possa incidere sulla salute di gengive e denti, è importante che le gestanti siano controllate dal dentista più frequentemente (1 controllo a trimestre).
In conformità con le “Raccomandazioni per la promozione della salute orale in età perinatale” diramate dal ministero della salute nel 2014 ecco quali prestazioni odontoiatriche è possibile effettuare durante i diversi trimestri:
Avanzamento gestazione | Procedure dentistiche |
I trimestre | Detartrasi professionale
Urgenze odontoiatriche |
II trimestre | Detartrasi professionale
Trattamenti elettivi: cura carie, devitalizzazioni e estrazioni semplici |
III trimestre | Detartrasi professionale
Urgenze odontoiatriche |
Si possono fare anestesie e radiografie durante la gravidanza?
Scegliendo gli anestetici locali corretti, è possibile eseguire una anestesia locale senza rischi per il futuro nascituro.
Per quel che riguarda le radiografie, normalmente vengono posticipate a dopo il parto.
Per ulteriori informazioni, affidatevi allo Studio Dentistico Gallo di Fano. Ci troverete in Via Puccini 26.
Immagine di valeria_aksakova su Freepik